Il sogno di avere un addome piatto, o comunque di correggere il rilassamento addominale che provoca quegli spiacevoli inestetismi, oggi può diventare realtà grazie all' intervento di Addominoplastica.
L'Addominoplastica si pone come obiettivo la rimozione dell'eccesso di tessuto adiposo dalla zona addominale, correggendo quel fastidioso rilassamento della pelle. Un intervento che consiste nell'asportazione del tessuto adiposo in eccesso, migliorando esteticamente la zona addominale e rinforzando i muscoli addominali.
Naturalmente prima di sottoporsi ad un intervento di Addominoplastica è necessario valutare il Paziente attraverso visita preoperatoria. Durante il consulto il chirurgo valuterà la quantità di tessuto adiposo da asportare chirurgicamente, oltre ad una approfondita analisi delle condizioni generali di salute del soggetto che intende ricorrere all'Addominoplastica, escludendo dunque eventuali complicazioni post-operatorie (pressione alta, problemi di coagulazione, cicatrizzazione).
Esistono due tipologie di Addominoplastica:
- Miniaddominoplastica, per interventi sul grasso in eccesso e l'eccesso di pelle depositata sotto l'ombelico;
- Addominoplastica completa, che è l'intervento vero e proprio, per inestetismi localizzati su tutta la zona addominale e sui fianchi.
Generalmente è un intervento che produce buoni risultati con frequente soddisfazione dei pazienti che ne usufruiscono: l'intervento dura circa due ore, con un ricovero che solitamente arriva a due giorni e una ripresa delle attività del paziente in circa 10 giorni.
L'Addominoplastica è spesso confusa con la Liposuzione, ma i due interventi differiscono nel fatto che con l'Addominoplastica, oltre a rimuovere il grasso in eccesso, è possibile asportare anche la pelle in eccesso o oggetto di smagliature.