La tecnica "All On Four" rappresenta una valida alternativa alla protesi mobile, con grandi vantaggi per il paziente: una delle innovazioni più importanti degli ultimi anni nel campo dell'implantologia, che ha risolto il problema della mancanza dei denti per innumerevoli casi clinici.
Consiste nell'innesto di quattro impianti in altrettanti diversi punti della mascella (da qui il nome "All On Four"), sia dell'arcata inferiore che superiore, offrendo a tutti gli effetti una soluzione fissa a patologie per le quali in precedenza erano previste esclusivamente protesi mobili.
Le dimensioni estremamente ridotte delle protesi per All On Four consentono al paziente una masticazione più agevole e più naturale, in quanto le forze generate durante il movimento della mascella sono più morbidamente percepite dall'osso, più naturale appunto.
Chiunque goda di buona salute, senza particolari condizioni di attenzione, può usufruire della tecnica implantare All On Four: naturalmente in prima fase è necessario un consulto per verificare che sussistano i requisiti per poter innestare le protesi, come ad esempio una disponibilità ossea sufficientemente solida e quantitativamente adeguata. Potrebbe essere necessario ricorrere preventivamente a una TAC ai raggi X per le indagini diagnostiche, valutando la densità ossea.
Ad ogni modo, anche in presenza di alcune patologie ben controllate è possibile innestare con successo le protesi All On Four, senza rischi particolari (Diabete Mellito, Ipertensione Arteriosa, etc.).
In molti casi il dolore post intervento è avvertito in modo molto lieve o addirittura è inesistente; nei casi in cui il dolore possa manifestarsi in maniera leggermente più intensa o per i pazienti con un livello di tolleranza al dolore molto basso sarà sufficiente assumere farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS). Per tutti il consiglio dopo l'intervento è il riposo, evitando sforzi e applicando ghiaccio per evitare ematomi o edemi.