Da un brevetto israeliano sono nate le protesi mammarie "leggere" B-LITE e stanno trasformando gli interventi al seno, migliorandone i risultati nel tempo.
Queste nuove protesi pesano il 30% in meno rispetto a quelle tradizionali, garantendo così una maggiore tenuta evitando che possano diventare cadenti con l'età della paziente.
Le protesi B-Lite utilizzano addirittura una tecnologia messa a punto dalla Nasa e sono riempite di silicone medico con l'aggiunta di microsfere di vetro borosilicato, materiale inerte che crea una solida rete di legami chimici con il silicone. Alla vista il risultato è una protesi con caratteristiche simili a quelle tradizionali, ma con un peso nettamente inferiore a parità di volume.
Grazie a queste protesi leggere si evita anche una delle più frequenti complicanze come l'incapsulamento che, pur non essendo pericoloso per la salute, fa reagire l'organismo che ospita le protesi tradizionali rivestendole di un tessuto fibroso molto resistente e rendendole molto evidenti con un risultato estetico spesso poco naturale.
Si tratta dunque di una vera e propria rivoluzione nella mastoplastica additiva con evidenti vantaggi anche in termini di libertà di movimento e di benessere generale delle pazienti che hanno potuto sperimentare le protesi B-Lite.
Da sempre il seno di una donna è sinonimo di femminilità, qualsiasi forma e dimensione esso abbia. È un elemento che seduce, attrae e rende affascinante il corpo femminile.
Di frequente, col passare degli anni, il seno tende a perdere volume e forma creando inestetismi con i quali può diventare difficile convivere.
L'intervento di mastoplastica additiva è uno degli interventi più richiesti dalle pazienti, perché viene in aiuto per condizioni di anti esteticità dovute al rilassamento del seno, modellandone le forme e restituendone volume e tonicità.
Ricorrere a un intervento di mastoplastica additiva naturalmente apre un percorso che inizia dall'incontro tra la paziente e un chirurgo competente, il quale potrà certamente fornire tutte le informazioni chiare e dettagliate in modo professionale. La fase iniziale con il medico è molto importante e delicata, poiché aiuta il professionista a conoscere le aspettative della paziente, vagliandone ogni aspetto e valutandone la fattibilità.
Il chirurgo farà una valutazione visiva del seno per eseguire prove e misurazioni per la scelta della protesi più idonea al fisico della donna e che possa essere il più possibile vicina alle richieste della paziente.
Trattandosi di un intervento chirurgico a tutti gli effetti, durante la fase preliminare è necessario eseguire tutti gli esami per verificare lo stato di salute della paziente che intende avvalersi di una mastoplastica additiva, per poter accertare le perfette condizioni della zona sulla quale intervenire.
Osservando scrupolosamente tutti i consigli del chirurgo, seguendo insieme passo dopo passo il percorso pre e post operatorio la paziente può avere una aspettativa di successo molto alta dopo l'intervento, tornando gradualmente ai normali ritmi di vita.